Medicina Ayurvedica
in Torino
Medicina Ayurvedica in Torino
Dal dolore acuto ed improvviso di una ferita a quello persistente ed urente dell’artrite, dalla sofferenza senza tregua di un nervo danneggiato al dolore sordo di una articolazione artrosica la Natura ha fatto in modo che il dolore sia un segnale che non può essere ignorato. Nel cervello, non c’è una sola regione specializzata nella elaborazione del sintomo dolore, ma molte, e tra esse vi sono quelle coinvolte nell’attenzione, nelle emozioni e nel controllo dei movimenti. E se una di queste regioni viene danneggiata, un’altra entra in funzione al posto suo, in modo che messaggi importanti vengano sempre ricevuti.La molteplicità… Continua a leggere
Dinacharya, la routine giornaliera ayurvedica, ci insegna come dovremmo distribuire i nostri impegni nelle 24 ore della giornata. Ognuno dei tre dosha, i principi energetici che governano l’uomo e l’universo, influenza la fisiologia umana e l’ambiente, in misura maggiore durante periodi ben precisi della giornata. Kapha, signore della stabilità e della calma predomina dalle 6 alle 10 e dalle 18 alle 22; Pitta, signore della trasformazione e del metabolismo dalle 10 alle 14 e dalle 22 alle 2; Vata, signore del movimento e dell’espulsione dalle 14 alle 18 e dalle 2 alle 6. Dunque andare a dormire prima delle 22… Continua a leggere
Agni (Sanscrito, अग्नि) è il dio del fuoco, figlio del cielo (Dyaus) e della terra (Prithvi); è una divinità vedica, raffigurata con due teste, simbolo di onniveggenza. Agni è il fuoco vitale, che anima tutti i processi biologici, è il motore che muove tutto ciò che nel nostro organismo si modifica e si trasforma. Ha sede principale nel tratto gastroenterico ed è di fondamentale importanza per la nostra Salute. Tutto ciò che di eterologo noi introduciamo, Agni lo trasforma in omologo e quindi assimilabile. Per “tutto”, intendo non solo ciò che introduciamo come alimenti, ma anche medicine, sostanze tossiche, pensieri,… Continua a leggere
Dormire troppo, dormire troppo poco, dormire male: il sonno (NIDRA) è, per l’Ayurveda, un bisogno naturale, è una necessità per avere buona salute. Nei testi ayurvedici il termine ANIDRA = mancanza di sonno, è un termine usato per indicare un sintomo, un disordine, una causa e/o complicanza di malattie gravi. Qualità e quantità del sonno variano, in un soggetto ritenuto in salute, a seconda della costituzione psico fisica e dell’etá. Nel Charaka sono descritte le cause dell’insonnia e le relative possibilità terapeutiche in relazione ad età e costituzione, ma è anche contemplata la possibilità che alcune persone siano insonni per… Continua a leggere
Dagli studi del fisico e matematico olandese Christian Huygens, deriva quel fenomeno che oggi chiamiamo “risonanza”. Le vibrazioni generate da una sorgente sonora, arrivano a livello molecolare e modificano la vibrazione di ogni singola cellula. Il risultato è sincronizzazione, coerenza e armonia di un grande pool di cellule. Secondo la scienza Vedica l’intera creazione è “Sruti” cioè suono. Gli oggetti altro non sarebbero che l’espressione condensata di invisibili onde vibratorie. È da questa concezione che nasce il Gandharva Veda, la scienza che studia la musica dell’universo. La concretizzazione delle vibrazioni della natura in musica, diventa una esecuzione musicale, la musica… Continua a leggere
Annapurna, Dea induista della natura, dell’abbondanza e del cibo,andò da Brahma,il Signore assoluto a chiedere consiglio: non capiva più umani e non sapeva come comportarsi con loro. “Non so più come fare, vengo umiliata ogni giorno, gli uomini mi mangiano e mi consumano male”. Brahma saggiamente rispose:”Se gli uomini ti consumano e mangiano male, tu mangia e consuma gli uomini”. Questo semplice mito è più che mai attuale. Troppo spesso mangiamo troppo velocemente, senza tener conto dei cibi di stagione, magari in ambienti disturbati e con la mente alterata da emozioni negative. Di conseguenza la digestione è alterata, pesantezza e… Continua a leggere
Un fuoco digestivo (agni) insufficiente, porta ad un accumulo di ciò che in medicina Ayurvedica si definisce “ama”, la cui traduzione potrebbe essere tossine. L’accumulo di ama genera stasi e quest’ultima causa dolore. Ma l’Ayurveda non si ferma al sintomo, va oltre. Ricerca la causa di quel sintomo che si manifesta in una persona, insieme inseparabile di corpo, mente, spirito. E ciò che va curato è questo insieme. In termini ayurvedici le strategie terapeutiche sono aumentare agni e diminuire ama. Come? Farmaci ayurvedici, trattamenti con oli medicati, alimentazione appropriata, stile di vita adeguato, moderato esercizio fisico, senza dimenticare la componente… Continua a leggere
Termine sanscrito che deriva dalla radice GRAS = inghiottire. L’Ayurveda ci insegna che in questa stagione domina Pitta, energia calda e di trasformazione. Necessari quindi cibi crudi, freschi, idratanti, ricchi di sali minerali, ben conditi per gli organismi più deboli. Utile e anche piacevole l’applicazione sul corpo e sulla testa di puro olio di cocco, per ammorbidire la pelle rinfrescandola senza appesantirla.
Come in ogni altra civiltà anche nell’India antica (migliaia di anni prima di Cristo ), i demoni erano portatori di infermità e il dolore punizione di una divinità offesa che doveva essere pacificata con offerte e riti propiziatori. “………i discepoli si rivolsero al glorioso Divodasa: Signore, avendo osservato che gli uomini, oppressi da vari tipi di sensazioni dolorose, corporee, mentali ed esogene, si agitano e gridano……noi desideriamo ascoltare l’Ayurveda…. che ha come obiettivo la cura di coloro che aspirano alla salute” ( Sushruta Samhita cap. 1. verso 3-4 )
Per la Medicina Ayurvedica il “DOLORE” non è solo un sintomo, ma il segnale di uno squilibrio psicofisico di cui va ricercata, trovata ed eliminata, quando sia possibile, la causa. Trattamenti con oli o paste medicati, rimedi naturali,trattamenti fisici, corretta alimentazione, corretto stile di vita, eliminazione di tossine, agiscono positivamente sullo stimolo doloroso in modo non aggressivo. Coerentemente alla diversa tipologia del paziente, ogni rimedio e/o trattamento è differente e personalizzato.